«L’abito dell’ultima scena abbraccia le donne e le bambine di tutte le latitudini, ha il colore della sofferenza e dell’umiliazione. È intriso del sangue versato da tutte le vittime di violenza e simbolicamente raccoglie tutti i soprusi che costoro vivono nell’ultima scena della vita. Cronaca di un reale a cui non vogliamo più assistere. Arginiamo questa emorragia per la dignità e per il rispetto che l’essere umano donna merita».
S’intitola “Ultima scena” l’installazione e il monologo ideato e realizzato dalla scrittrice e scenografa Paola Nazzaro in occasione della recente Giornata contro la violenza alle donne nell’ambito della Collettiva “Amori di cristallo” organizzata nel Carcere Borbonico di Avellino a cura di Antonio Bergamino.
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